Riscopriamo gli antichi sapori con HORTIVES!

Hortives

Con la primavera nasceranno gli orti di Druantia, dedicati alla riscoperta di varietà antiche per valorizzare la biodiversità, un patrimonio italiano inestimabile. Il progetto sarà dedicato anche alla sostenibilità, stiamo avviando la certificazione biologica ed utilizzeremo per le nostre coltivazioni solo innovative miscele di enzimi ed alghe.

Collaboreremo con l’Azienda Agricola Broletto di Filippo, Federica e Riccardo Simonetto nella selezione e nella proposta delle varietà, la consulenza scientifica sarà a cura di Marco Nigro di HortiVeS – Orto dai Sapori Antichi e Banca del Germoplasma di Ortaggi che ospiteremo all’interno della nostra struttura.

Appassionati, Gruppi di Acquisto Solidale, ristoratori dell’Alto Milanese avranno un’alternativa agli ortaggi “tradizionali”, a kilometrozero oppure su Bjull!

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Il progetto è dedicato alla riscoperta di varietà antiche di ortaggi locali italiani attraverso lo studio delle caratteristiche biologiche ed agronomiche e delle loro peculiarità che gli conferiscono identità culturale legata al territorio e alle tradizioni della regione di provenienza. La mission del progetto di ricerca HortiVeS, promosso e coordinato dall’Associazione Filiderba, è quella di valorizzare la conoscenza delle varietà orticole locali e antiche attraverso la riscoperta delle “tradizioni alimentari” come elementi culturali ed etnici del nostro Paese. Il progetto “Orto dai Sapori Antichi” vuole occuparsi delle colture orticole avviando una capillare e minuziosa ricerca di semi di varietà locali antiche per riscoprirle, studiarle, farle conoscere nuovamente al territorio e tutelarle attraverso la cosiddetta conservazione del germoplasma. Con il termine “ortaggio antico” ci riferiamo a tutte quelle varietà di ortaggi locali che ormai sono coltivate da pochi ortisti amatoriali o piccoli coltivatori custodi di vecchie varietà. Raccogliendo varietà attualmente coltivate ma soprattutto ritrovando e riscoprendo varietà locali e conservandole presso la Banca del Germoplasma dei laboratori si potrà creare un unico centro sperimentale dedicato allo studio ed alla conservazione delle ortive italiane, con particolare riferimento alle varietà locali di ciascuna regione, al fine di creare un archivio ricco di:

  • informazioni biologiche, botaniche, agronomiche, nutrizionali e storiche legate a ciascun ortaggio, con un attento riferimento al legame che l’ortaggio in questione possiede con il territorio e la sua tradizione;
  • risorsa genetica da utilizzare come bacino dove attingere varietà più rustiche, adattabili, resistenti e produttive, per dar vita a nuove soluzioni per le coltivazioni in zone difficili e la sempre più crescente richiesta di cibo dal mondo;
  • semi e materiale vegetale per tutelare queste ortive dalla cosiddetta erosione genetica e dalla crescente diffusione di ortaggi ibridi;
  • rivalutazione di vecchi sapori tradizionali e di tipicità andate perdute, attraverso la divulgazione di ricette e metodi di conservazione.
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